Marzo 2016
Il progetto “Giornalino della Scuola” nasce con l’intento di perseguire diversi obiettivi.
Il principale e più importante di questi è lo sviluppo nei ragazzi di capacità critiche sufficientemente robuste nei confronti della gigantesca quantità di informazioni provenienti dalla “rete”.
Attraverso il percorso di lavoro, che prevede l’utilizzo dello smartphone come strumento centrale per la produzione dei contenuti audiovisivi, si vuole anche spingere i ragazzi a riflettere sull’uso che viene fatto di questo dispositivo diventato ormai praticamente indispensabile. Da una riflessione iniziale sull’uso dello smartphone si pensa di indurre gli alunni, nel corso del lavoro al giornale, ad un utilizzo più corretto, se vogliamo anche più ampio ma, soprattutto, più responsabile.
Nel percorso di avvicinamento all’obiettivo di formare una vera e propria redazione si faranno incontri per imparare e valutare l’attendibilità delle fonti, per imparare a leggere un giornale e per apprendere i rudimenti della scrittura di un articolo contando sulla preziosa collaborazione degli insegnanti di lettere e storia.
C’è poi l’aspetto un po’ più strettamente progettuale, artistico e tecnologico che riguarda la composizione del sito internet che sarà lo spazio che ospiterà il giornale.
Questa parte del lavoro, condotta materialmente dall’insegnante con i contributi e la partecipazione degli alunni, comporta lo studio della composizione e della fruibilità di siti esistenti di scuole e giornali. Agli alunni sarà richiesto di visitare siti esistenti e di formulare proposte riguardanti la composizione del nostro sito.
Più avanti nel percorso si affronteranno le questioni tecniche e pratiche sull’utilizzo degli strumenti di lavoro (smartphone, computer e relativi programmi) per consentire ai ragazzi di produrre i contenuti in autonomia.
Si è spesso sottolineato con ragazzi che le peculiarità di un giornale on line, rispetto ad una analogo prodotto cartaceo, siano soprattutto la potenziale accessibilità da parte di utenti di tutto il mondo e la possibilità di pubblicare contenuti multimediali; proprio intorno a queste due caratteristiche cercheremo di lavorare per comunicare.
Dal punto di vista pedagogico la redazione del giornale rappresenta un elemento di stimolo, un elemento di coinvolgimento che richiede ai ragazzi di impegnarsi in un compito reale e che comporta l’utilizzo di competenze acquisite anche al di fuori dell’ambiente scolastico.
Abbiamo già osservato capacità ed abilità di diversi alunni nel campo delle produzioni audio-video che sono state coltivate da autodidatti e in collaborazione tra loro fuori dalla scuola. Far rientrare queste competenze all’interno di attività scolastiche contribuisce a riavvicinare due realtà spesso poco collegate (casa e scuola) e a valorizzare alunni forse sottovalutati infondendo in loro autostima e fiducia.
Leonardo Checcaglini